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mercoledì 29 agosto 2012

Olive Japan 2013, presto aperte le iscrizioni.

L'Associazione giapponese "Olive Oil Sommelier Association of Japan (OSAJ)", ha appena annunciato il programma per l'edizione 2013 di OLIVE JAPAN TOKYO.
L'evento, comunica il presidente Toshiya Tada, si svolgerà nel mese di aprile 2013 a Tokyo e conterrà tutta una serie di appuntamenti incentrati sull'olio extravergine di oliva.
Ecco la bozza del programma.
OLIVE JAPAN 2013 International Extra Virgin Olive Oil Competition
Sedute di assaggio: 24/26 Aprile
Cerimonia di premiazione: 27 Aprile, presso Futako Tamagawa RISE sede di Tokyo


OLIVE JAPAN 2013 International “Olive Marche”
27 e 28 Aprile
Luogo di realizzazione: Futako Tamagawa RISE Galleria, Tokyo
Affluenza stimata: 80.000 persone nei 2 giorni

OLIVE JAPAN 2013 International Olive Symposium - Novità 2013 -
27 e 28 Aprile
Sede: Futako Tamagawa RISE Seminar Hall

Notizie più dettagliate sull'iscrizione al concorso, sull'esposizione e su come registrarsi per il simposio, saranno pubblicate nel mese di ottobre.
See you at OLIVE JAPAN 2013 !

Al via il 5 settembre un corso di 2° livello a Salerno.

Ancora pochi posti liberi per partecipare, a Salerno, al corso di 2° livello per assaggiatori di oli d'oliva vergini.  
Sono ancora aperte le iscrizioni ad un Corso di 2° livello da tenersi a partire da mercoledì 5 Settembre presso la CCIAA di Salerno.
Il corso è costituito da 20 sedute singole certificate e completa la formazione richiesta all'assaggiatore di oli d'oliva vergini. Le lezioni si terranno tutti i giorni (escluso venerdì 7 settembre) dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 17 presso la Sala Panel della Camera di Commercio di Salerno.
Per informazioni e prenotazioni inviare una mail ad associazioneoleum@gmail.com

martedì 21 agosto 2012

L'Olio di oliva come l'acqua minerale.

Foto: Oro del Desierto.
Ci siamo!
Uno dei punti più bassi del settore olio di oliva è stato toccato!
Infatti, si va "Sempre più in basso" (parafrasando Mike Bongiorno)!!! 
Oggi, in Spagna (ma presto in Italia e nel resto del Mondo?) l'olio di oliva (miscela di oli raffinati e vergini), viene venduto come l'acqua minerale, in confezioni da 6 bottiglie da un litro... ed una bottiglia è gratis!!!!!!
E la società non si ferma qui. L'olio Carbonell (questa l'azienda), fa tanto, ma tanto bene alla salute che, sulla confezione, ecco comparire un inequivocabile "NUTRE y ALIMENTA! 
Il prezzo non è poi così male, visto che spunta € 2,44/litro... E per un olio miscelato, è grasso che cola!
Ma chi lo commercializza? L'azienda è la Carbonell (Gruppo SOS - Deoleo), famosa per aver acquisito, nel tempo, marchi "storici" italiani come Bertolli, Carapelli e Sasso, per intenderci.
La Carbonell, leggo sul sito ufficiale SOS, è un'antica società spagnola (Cordoba) di commercializzazione di olio di oliva e quest'anno è "sponsor" in Formula Uno del team spagnolo F1 HRT. L'azienda, "Caratterizzata da uno spiccato spirito internazionale sin dagli inizi nel 1866, oggigiorno è il marchio d’olio d’oliva spagnolo più venduto al mondo, presente in oltre 50 Paesi. La sua attività non si limita solamente al mercato dell’olio, ma comprende anche i settori delle olive e degli aceti". 
Cosa aspettarci ancora? Non oso dirlo, ne crederlo... Aspetto fiducioso una levata di scudi del settore, che non arriverà mai.
Dr Antonio G. Lauro

lunedì 20 agosto 2012

Quando la polo è all’olio di oliva.

La prossima primavera estate 2013 vede grandi novità nelle polo. 
Colori accesi, forti ed impattanti, ma non solo.
Tra le sperimentazioni c’è quella di Armata di Mare che ha voluto “dare un sapore” genuino ai suoi capi.
Un trattamento unico ed esclusivo pensato per la cura della pelle dell’uomo che a contatto con il capo attira per osmosi tutte le benefiche proprietà dell’olio di oliva. Il capo viene tinto e bagnato in una soluzione all’olio di oliva e l’effetto è quello di una impalpabile gommatura, leggera e benefica. Un vero e proprio wear-care. L’effetto finale? Vi sembrerà di immergervi in un fresco e profumato uliveto!
Fonte: sfilate.it

giovedì 16 agosto 2012

Festa dell'Olio il 18 agosto a Bisceglie.

Tutto è pronto per l'ottava edizione della FESTA DELL'OLIO, negli spazi all'aperto del Frantoio Galantino di Bisceglie, con un programma sempre più ricco:
DEGUSTAZIONI:
olio extra vergine di oliva Affiorato, DOP, Biologico
oli agli agrumi e alle erbe (al limone, al basilico ...)
conserve Galantino in olio extra vergine di oliva
fritture in extravergine e piatti tipici
vini pugliesi delle Cantine Schinosa
“Gelato all’extravergine” del Bar Garden
MOSTRE DI ARTE E CULTURA DEL TERRITORIO:
paesaggi biscegliesi di Francesco Cassanelli
dipinti e illustrazioni di Barbara Simone
miniature in pietra di Giacinto Galantino
miniature in legno di Giovanni Di Liddo
barche in scala di Massimo Tommaso Di Pierro
mosaici di Paolo Tassi
fotografie d’epoca a cura del Centro Studi Biscegliese
ANTICHI MESTIERI:
Il Fiscolaio Marino Aruanno
L’impagliatore Angelo Di Micco
Lavorazione della ceramica al tornio con Vallarelli
Ricamo al Tombolo con Maria Carmela Todisco e le sue allieve
Test gratuito di COSMETICI all'Olio di Oliva e MUSICA DAL VIVO con "Lillo Strillo e Sara"
Consigliamo ai biscegliesi di raggiungere il Frantoio Galantino a piedi; siamo a pochi metri dal sottopasso della stazione ferroviaria.
Per chi invece proviene da altre città è consigliata l’uscita Bisceglie Nord della S.S. 16bis.
INFOLINE: 080.3921320
info@galantino.it

venerdì 10 agosto 2012

I Colori dell'Olio, Presicce per la promozione dell'oro giallo.

Presicce (Lecce) in Piazza del Popolo, Venerdì 17 agosto 2012 ore 20.00.
I Colori dell'Olio è uno degli eventi estivi di valorizzazione e promozione del territorio di Presicce, la “Città degli Ipogei”. Nel solco della secolare tradizione olearia, è stato avviato un percorso culturale sull'olio quale elemento di continuità fra passato, presente e futuro. I Colori, infatti, rappresentano i diversi aspetti di una realtà in cui la storia e l'economia sono state caratterizzate dalla produzione di olio.
Musica popolare, visite e degustazioni guidate, giochi, spazi espositivi....
La festa "I colori dell'olio", quest'anno alla quarta edizione, rappresenta l' evento più rilevante nel panorama delle manifestazioni culturali locali. L'iniziativa nata dall'idea di un gruppo di giovani presiccesi, si fonda sulla valorizzazione e promozione di un territorio che vanta un'importante tradizione olearia, consolidata nella presenza di numerosi frantoi ipogei e da una fiorente attività olivicola. "I Colori", infatti, rappresentano i diversi aspetti di una realtà in cui la storia e l'economia sono state caratterizzate dalla produzione dell'olio.
Nell'incantevole scenario di Piazza del Popolo, nove aziende locali esporranno i loro migliori prodotti e l'olio "made in Presicce", marchio unico ottenuto dalla fusione dei migliori oli prodotti sul territorio.
Contestualmente, nei suggestivi vicoli del centro storico si snoderanno percorsi enogastronomici per la degustazione dei prodotti tipici locali: bruschette, pittule, pesce fritto, orecchiette, frasedde, ciciri e tria e da quest'anno anche l'importante novità del gelato all'olio extravergine d'oliva.
Il divertimento sarà assicurato con gli avvincenti "giochi del passato", allestiti con i rudimentali attrezzi di un tempo e che entusiasmeranno il pubblico nel misurare le proprie abilità.
Un fitto programma per l'intrattenimento dei visitatori prevede:
VENERDI 17 - THE DANCE IS LIFE, scuola di danza; OHM, coverband Pink Floyd; OFFICINA ZOE', musica popolare salentina.
SABATO 18 - QUADRIGLIA PRESICCESE; I CALANTI, pizzica salentina; PAPA CHANGO, Coverband Manu Chao.
DOMENICA 19 - LU RUSCIU NOSCIU, pizzica salentina; ROY PACI & ARETUSKA

martedì 7 agosto 2012

PrimOlio: un nuovo Panel al servizio della qualità degli oli.

L’Associazione PrimOlio ha costituito un Comitato di assaggio professionale ai fini della valutazione delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini di cui all'art. 4 del Reg. (CEE) n. 2568/91.
Il Comitato di assaggio, diretto dal Dr Antonio G. Lauro, è un organismo riconosciuto, in data 20 luglio 2012, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con proprio decreto n. 4302 ed ha sede in San Ferdinando (RC), nella Seconda Zona Industriale, presso la Sala Panel del CONASCO Servizi.
Il Comitato di PrimOlio è stato inserito nell'elenco dei Comitati di assaggio incaricati del controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli di oliva vergini, extravergine, IGP e DOP tenuto dal Ministero stesso.
Il Comitato rappresenta un organo al servizio del settore olivicolo e, attraverso l'analisi sensoriale degli oli, ha funzioni di strumento atto a determinare la qualità dei prodotti oleari.
La valutazione dei campioni da certificare, viene effettuata mediante l’impiego di un gruppo (panel) di assaggiatori professionali coordinati da un Capo Panel, ed iscritti in un apposito elenco nazionale articolato su base regionale, istituito ai sensi dell'art. 3 della L. 313/91 e D.M. MIPAAF del 28 febbraio 2012.
Presso la Sala Panel, è operativo il servizio di Panel Test, rivolto a tutte le Aziende Confezionatrici e Produttrici di oli vergini di oliva e a tutti coloro che necessitano di uno strumento che certifichi la qualità organolettica dell'olio sottoposto a giudizio.
Il Panel, o Saggio Organolettico dell’olio vergine di oliva, messo a punto dal C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) e recepito dalla normativa comunitaria con il Reg. CEE n. 2568/91 è una analisi riconosciuta per il controllo della qualità dell'olio ed ha quindi valore legale ai fini della valutazione e controllo delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini, extravergini di oliva, IGP e DOP, col fine ultimo di accertare l'assenza di difetti organolettici sull’olio sottoposto ad analisi.
Il risultato della valutazione organolettica sarà riportato in un Rapporto di Prova relativo al campione di olio esaminato, in cui sarà espresso un giudizio sulla sua conformità ad una delle seguenti categorie merceologiche previste dalla citata normativa comunitaria:
a) olio extravergine di oliva
b) olio di oliva vergine
c) olio di oliva lampante
Inoltre, secondo quanto previsto dal Reg. CE n. 640/08, il Capo Panel può certificare, su richiesta, che l'olio valutato soddisfi le definizioni per cui è possibile riportare in etichetta la terminologia facoltativa idonea e relativa alle caratteristiche organolettiche (tipologia di fruttato, intensità amaro e piccante, cc).
Per informazioni e costi: panel.primolio@gmail.com

lunedì 6 agosto 2012

Torna Girolio d'Italia dedicato al paesaggio olivicolo.

Diciotto appuntamenti in giro per l'Italia per celebrare oltre al paesaggio, la raccolta e la frangitura delle olive delle varie cultivar italiane, dalle quali si estrae l'elemento base dell'alimentazione mediterranea.
Dalla Puglia al Trentino, in un viaggio lungo ma gustoso che prenderà il via il prossimo 13 ottobre con una staffetta tra Otranto e Uggiano La Chiesa, nel Salento, per terminare il 22 dicembre a Tenno, in provincia di Trento. Ecco Girolio d'Italia 2012, la staffetta del gusto organizzata dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali, che sta già scaldando i motori per regalare una edizione affascinante e coinvolgente, dedicata quest'anno al tema del Paesaggio Olivicolo. Lo stesso paesaggio che un anno fa a Imperia durante il Forum Dieta Mediterranea veniva candidato da Re.Co.Med - la rete delle Città dell'Olio del Mediterraneo – a Patrimonio Immateriale dell'Umanità Unesco.
“Il paesaggio olivicolo è un patrimonio inestimabile da tutelare – commenta il Presidente dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio Enrico Lupi - sia per l'importante contributo che conferisce all'agricoltura italiana con i suoi frutti che per la cultura millenaria che racconta.Da una recente ricerca è emerso che negli ultimi 100 anni oltre 10 milioni di ettari di superficie olivetata sono stati abbandonati: un dato da non sottovalutare, se si considera che l'Italia conta “appena” 30 milioni di ettari olivetati. Per questo motivo dobbiamo mettere in atto e da subito, strategie non solo di tutela ma anche di promozione e valorizzazione per riportare l'attenzione e l'interesse su questa attività. Come? Fornendo ai territori, ai cittadini ed agli olivicoltori tutti gli strumenti che permettano la conservazione ed il miglioramento del paesaggio olivicolo affinché diventi reddito, come strumento di marketing per le aziende e come strumento turistico per le nostre Città dell'Olio".
Un progetto di promozione e valorizzazione di una delle produzioni più importanti della nostra agricoltura, quello fortemente voluto dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio, che è riuscito ad unire gli intenti di 18 regioni olivetate italiane in un unico progetto-contenitore che rappresenta una vetrina importante non solo per la Città dell'Olio che ospita le singole tappe, ma per l'intera regione di appartenenza in quanto tutti i soci di ciascuna saranno presenti all'evento di riferimento.
Le tappe sono diciotto e altrettante saranno le piazze italiane in cui dal 13 ottobre al 22 dicembre si si assaporerà il gusto dell'oro giallo e si parlerà di argentee distese con convegni tecnico scientifici e divulgativi dedicati al paesaggio olivicolo e alla tutela del territorio, degustazioni di olio nuovo in abbinamento ai pani della tradizione e ad altri prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, visite ai frantoi, eventi musicali, antichi mercatini, spettacoli di piazza, manifestazioni folcloristiche, corsi di cucina con olio extravergine, coinvolgimento delle scolaresche in percorsi di conoscenza del mondo dell’olio extravergine e premiazioni dei migliori uliveti. In apertura di ogni tappa, la cerimonia istituzionale di passaggio del testimone, consistente nella consegna di una pianta di cultivar tipica della regione ospitante la tappa precedente – da donare a una scuola - e nella firma da parte dell'assessore regionale all'agricoltura della simbolica pergamena disegnata appositamente dall'illustratore Ro Marcenaro con i colori del Mediterraneo, dall'azzurro del Mare Nostrum al verde di quegli oliveti a cui l'edizione 2012 di Girolio d'Italia è interamente dedicata.
La carovana verde toccherà dunque diciotto regioni e altrettante Città dell'Olio, tra cui appunto Otranto e Uggiano La Chiesa in Puglia, Selci nel Lazio, Brisighella in Emilia Romagna, Oliena in Sardegna, Cerreto Sannita in Campania, Arquà Petrarca in Veneto, Seggiano in Toscana, Sestri Levante in Liguria, Vallefiorita in Calabria, Pescara in Abruzzo, Marone in Lombardia, Chiaramonte Gulfi in Sicilia, Matera in Basilicata e Tenno in Trentino.
Quella del 2012 sarà inoltre una edizione all'insegna della tecnologia e dei new media: tutte le tappe saranno seguite da foodblogger e per non perdere nessuno degli eventi collegati al Girolio d'Italia l'Associazione Nazionale Città dell'Olio lancerà l’applicazione per smart-phones che permetterà di scoprire le eccellenze del territorio italiano attraverso olivi secolari, itinerari legati alla rappresentazione dell’olivo e dell’olio nell’arte e nella cultura, ristoranti dell’olio e produttori di eccellenza.
A cura di: Ufficio Stampa Nazionale Girolio d'Italia 2012
www.cittadellolio.it

venerdì 3 agosto 2012

Decreto Sviluppo – Italia prima nel mondo per norme salva qualità olio di oliva.

Roma – L’Italia indossa la “maglia rosa in Europa e nel mondo per le nuove norme salva qualità dell’olio extra vergine di oliva”. Lo dichiara Massimo Gargano presidente di Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, che commenta positivamente la conversione in legge del decreto sviluppo da parte dell’Assemblea di Palazzo Madama. Il provvedimento normativo contiene norme per scongiurare il pericolo di frodi nel settore degli oli di oliva.
L’art. 43 dispone, infatti, che gli oli di oliva etichettati con la dicitura “Italia” o italiano o che comunque evochino un’origine italiana debbano contenere un contenuto massimo di metil ed alchil esteri degli acidi grassi minore o uguale 30 milligrammi per chilo. Il limite attuale è di 75 mg/kg.
I metil ed alchil esteri sono composti chimici che si sviluppano nella lavorazione di olive di scarsa qualità o andate a male. La norma approvata riduce drasticamente il pericolo che vengano spacciate per made in Italy miscele di oli che non hanno origine italiana.
L’articolato normativo approvato da Palazzo Madama prevede altresì che diventi obbligatorio, come mezzo di prova nei procedimenti giurisdizionali, la verifica – da parte di un apposito panel di assaggio – della corrispondenza delle caratteristiche organolettiche del prodotto alla categoria degli oli dichiarata. Al fine di evitare che un marchio possa trarre in inganno il consumatore, per origine si deve intendere il luogo di coltivazione e di allevamento della materia prima, nonché il luogo in cui è avvenuta la trasformazione sostanziale.
Nel 2011 le importazioni hanno raggiunto un livello di 625 mila tonnellate, di cui il 76% rappresentato da oli extravergini e vergini. Questo ha determinato un balzo in avanti con un aumento del 4% in volume e del 2% in valore. Ad aumentare, comunque, non sono solo le importazioni, ma anche le esportazioni che hanno superato, per il 2011 le 400 mila tonnellate.
“I dati più recenti relativi al comparto olivicolo-oleario italiano - ha riferito Pietro Sandali direttore generale di Unaprol - evidenziano, per il 2011 una flessione produttiva del 6% rispetto alla campagna precedente”. Il livello produttivo, secondo le ultime stime, dovrebbe attestarsi intorno alle 480 mila tonnellate. “I dati non tornano tra quanto prodotto veramente in Italia e quanto si spaccia come made in Italy. Ha aggiunto Sandali che conclude: “le norme approvate dal Parlamento rappresentano un’anticipazione dell’articolato normativo del disegno di legge 3211 Mongiello – Scarpa, attualmente in discussione al Senato, che ora va approvato dopo che la Commisione Bilancio di Palazzo Madama ha espresso il nulla osta sull'articolato normativo". Si deve consentire alle imprese, afferma Unaprol, di operare in un quadro normativo di assoluta certezza ed ai consumatori di fare acquisti consapevoli.
fonte: CS Unaprol

giovedì 2 agosto 2012

Passami l’olio: Percorso sull’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di olio del Parco Nazionale di Aspromonte.

Avvicinare il consumatore all'olio extravergine di qualità e promuovere la cucina tipica aspromontana, questi gli obiettivi che il management del Ristorante Porta del Parco (ex Frantoio Iacopino) di Bagaladi (RC), si sono posti nell'organizzare l'evento di Sabato 4 agosto, con inizio alle ore 19,30.
Lo chef della Porta del Parco, attento alle tipicità espresse dal territorio ed attraverso l'uso sapiente di quanto la terra aspromontana mette a disposizione, ha proposto una cena tutta dedicata all'oro giallo di Calabria, preceduta da una sessione tutta incentrata sull'olio extravergine di oliva del Parco dell'Aspromonte.
La parte didattica dell'evento, dal titolo eloquente "Passami l'olio" ed affidata all'esperto internazionale Antonio G. Lauro, prevede un percorso dedicato all’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di cinque extravergine prodotti nell'area Parco.
Nel corso della cena saranno proposti i migliori abbinamenti tra gli oli del territorio ed i piatti della tradizione.
Per quanti in possesso dell'attestato di idoneità all'assaggio di oli vergini di oliva (Asssaggiatori Olio - I^  Livello), si ricorda che la degustazione guidata dei 5 oli extravergine di oliva dell’area parco è una seduta di assaggi certificata dal Ministero dell’Agricoltura (D.M. n. 1334/2012). 

Ristorante Porta del Parco (ex Frantoio Iacopino)
Via Torrente Zervo - Bagaladi (RC)
Sabato 4 agosto 2012, con inizio alle ore 19,30
Passami l’olio: Percorso sull’analisi sensoriale dell’olio extravergine di oliva, con assaggi guidati di olio del Parco Nazionale d’Aspromonte e cena tematica con abbinamento degli olii degustati con i piatti tipici della tradizione aspromontana.
Il costo della degustazione e della cena è € 25,00.
Per info e prenotazione: cell. 346/6028815 - Tel. 0965/724806

mercoledì 1 agosto 2012

Olio di oliva: le eccellenze calabresi premiate a Tiriolo con il TerraOlivo Award 2012.

Tiriolo (CZ). Alla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura della Calabria, On. Trematerra, si è svolta la cerimonia di consegna dei premi della sezione calabrese di TerraOlivo Jerusalem.
Con l’invio dei diplomi di merito a tutte aziende italiane che hanno conquistato uno dei premi di Terra Olivo 2012 – Mediterranean International Olive Oil Competition e con la cerimonia di consegna degli attestati alle aziende calabresi, si è conclusa la terza edizione del concorso riservato ai migliori oli extravergine internazionali.
Il premio TerraOlivo, giunto alla sua terza edizione, ha visto quest’anno l’affermarsi di ben 35 aziende italiane, che hanno portato complessivamente a casa 43 prestigiosi premi.
Il concorso, che si svolge dal 2010 nell’antica città Santa di Gerusalemme, premia le eccellenze olearie internazionali con tre categorie: Gran Prestige Gold, Prestige Gold e Gold; le giurie, dirette dal Capo Panel Antonio G. Lauro, assaggiano alla cieca i prodotti, andando a ricercare le peculiarità sensoriali degli extravergini in concorso, valutandone le caratteristiche organolettiche, che devono risultare di elevato pregio.
Chiediamo al dr Lauro, responsabile degli assaggi, qualche informazione ulteriore sugli esiti del concorso.
 “Il premio in Terra Santa, esordisce Lauro, ha sempre portato bene all’Italia e, lasciatemelo dire con l’orgoglio di un calabrese, alla Calabria in particolare. Infatti, nell’edizione di esordio del 2010, l’Olearia San Giorgio di S. Giorgio Morgeto (RC) ha conquistato il <<TerraOlivo Best International Award>>, riconfermando nel 2011 e 2012 un ottimo piazzamento nel ranking generale. Ma dalle tre aziende calabresi premiate nel 2010, si è passati alle 9 premiate nel 2011, per arrivare al successo strepitoso del 2012: 17 aziende premiate. Ma il 2012, continua Lauro, ha visto anche la collaborazione della Regione Calabria al premio TerraOlivo, e l’istituzione del premio “The Best of Regione Calabria” ne è la tangibile dimostrazione”.
La cerimonia di premiazione, svoltasi nell’accogliente cornice dell’Oleificio Torchia di Tiriolo, ha visto l’attento intervento dell’Assessore calabrese all’Agricoltura, On. Michele Trematerra. La presenza dell’Assessore, e del suo più stretto entourage con in testa il Dirigente Generale Zimbalatti, ha voluto significare l’estrema “vicinanza” di tutto il dipartimento agli imprenditori calabresi.
L’On. Trematerra, ha introdotto i lavori della premiazione, non mancando di evidenziare quanto il proprio Dipartimento Agricoltura sta mettendo in atto, nel settore della promozione, per far apprezzare l’alta qualità dei nostri prodotti agroalimentari nel mondo.
L’Assessore ha poi “raccomandato” alle aziende olivicole calabresi di fare anch’esse la propria parte nel promuovere le produzioni, al fine di garantire l’apprezzamento del nostro extravergine nel mercato mondiale e riportare qui, sul territorio, il valore aggiunto che il prodotto olio “spunta” nel mercato internazionale dell’alta qualità.
Ma ecco le aziende calabresi premiate nel corso della manifestazione, equamente suddivise tra le cinque provincie calabre:
Special Award “The Best of Regione Calabria” e premio “Gran Prestige Gold” alla Fattoria San Sebastiano di Piero Romano (Strongoli – KR); premio “Gran Prestige Gold” anche all’Azienda Agricola Librandi Pasquale di Vaccarizzo Albanese (CS).
Insigniti con il prestigioso premio “Prestige Gold”, il Frantoio Badia di Francesco Corigliano (Nicotera – VV), l’Azienda Agricola Kouvala di Elvira de Leo (Bagnara C. – RC), l’Oleificio Placida di Walter Placida (Sellia Marina – CZ), il Frantoio Figoli di Tommaso Figoli (Corigliano C. – CS), l’Istituto Tecnico Agrario "V. Emanuele II" di Catanzaro, l’Olearia Fratelli Vizzari di Bagnara C. (RC), l’Olearia San Giorgio dei F.lli Fazari (San Giorgio Morgeto – RC), l’Oleificio Torchia dei F.lli Torchia (Tiriolo - CZ).
Premi “Gold” anche alla Masseria Veneziano di Alessandro Veneziano (Trebisacce – CS), all’Oleificio Perrone di Delianuova (RC), all’Azienda Statti di Lamezia Terme (CZ), all’Azienda Agricola Posterino Francescantonio di Sant’Eufemia d’Aspromonte (RC), all’Azienda Agricola Piromalli Concetta di Gioia Tauro (RC), alla Società Agricola Doria di Doria (CS) ed alla Società Agricola Gaetano di Pianopoli (CZ).

Nelle foto, alcuni momenti della premiazione.